CHI SIAMO
Il Castello di Atessa

Trovare la pensione adatto alle famiglie ideale a Atessa è semplice. Benvenuto al B&B Il castello, un’ottima opzione per i viaggiatori come te.
«Il Castello» è situato nel cuore del centro storico di Atessa. Un’ala della residenza risale al 1800. Mentre le parti comuni sono situate nelle ex scuderuie risalenti al 1500

B&B
La pensione offre deposito bagagli e arredi esterni per rendere la tua visita ancora più piacevole. Gli ospiti che viaggiano in auto hanno accesso al parcheggio in strada.
La struttura offre diversi servizi gratuiti come aria condizionata e Wi-Fi in camera; frigorifero (in due diverse aree comuni per piano) e una cucina in comune per tutti gli ospiti che soggiornano.


Atessa
Al b&b “Il Castello” sei a due passi dal meglio che Atessa ha da offrire:
Ristoranti, feste estive, luoghi immersi nella natura e aree pic nik.
Il centro storico di questo paese è tutto da scoprire, tra i tanti panorami e fantastiche piazze, ad Atessa si trova anche il vicolo più stretto d’Italia che metterà alla prova il vostro coraggio.
Attrazioni

Nella zona di Atessa possibile trovare:
-parco publico/sgambamento cani (200m)
-cattedrale di San. Leucio (220m)
-piazza obrdan/mostra presepio (300m)
-museo sassu (500m)
-piazza Giuseppe Garibaldi/Chiesa di San Rocco (550m)
-villa comunale (650m)
-convento di San. Pasquale/ parco, area picnic (1,7km)
-mura Megalitiche (5,7km)

Località marittime:
-Torino di Sangro marina (20km) -Fossacesia marina (20km) -San Vito marina/costa dei trabocchi (26km) -Vasto marina (23km) -punta aderci (24km) -Ortona marina (31km) -Pescara marina (47km) -lago di bomba (20km)

Città/paesi circostanti:
-Tornareccio (5km) -Lanciano (18km) -Vasto (22km) -Chieti (39km) -Pescara (47km) -Ortona (32km)

Località montane:
-monte pallano (7km) -Castiglione (25km) -passo lanciano (31km)
Galleria fotografica














Storia di Atessa
Borgo abruzzese che sorge in provincia di Chieti, Atessa vanta un patrimonio storico e artistico davvero notevole.
La sua fama, però, è legata a una leggenda: quella di due villaggi, Ate e Tixa, separati da una palude abitata da un drago che per anni terrorizzò i suoi abitanti. Due fiumi, un tempo chiamati il Pianello e l’Osente, formavano numerosi acquitrini che garantivano al drago un ambiente ideale. La sua presenza, infatti, impediva agli abitanti delle due città di incontrarsi, se non volevano rimetterci la vita. Si narra che i due villaggi abbiano potuto unirsi e diventare una cittadina grazie a San Leucio di Alessandria, patrono della città che, dopo aver nutrito per tre giorni il drago, rendendolo sazio, lo incatenò e lo uccise dopo una settimana.
Oggi Atessa custodisce ancora questo mistero. Nella sacrestia del Duomo della città, infatti, è custodita un’enorme costola che viene attribuita proprio al mostro.
Passeggiando tra i vicoli di Atessa si scopre subito un piccolo gioiello di storia e memorie. La città è divisa in due tronconi: il più antico è rappresentato dalla Cattedrale di San Leucio e dalla chiesa fortificata di Santa Croce; mentre il secondo troncone è attraversato da corso Vittorio Emanuele, e passa da Piazza Garibaldi fino al colle di San Cristoforo, attraverso l’Arco ‘Ndriano.